La Consap chiede chiarimenti con una interrogazione bipartisan sulla condotta del Presidente della Camera. Questa volta la Consap sindacato di Polizia, urla a gran voce “Basta con i giochi di potere” e l’utilizzo strumentale della Polizia di Stato. L’incresciosa vicenda è uscita su Il Giornale di oggi ed investe come sempre la polizia, in particolare la Polizia Postale e l’Ispettorato di Polizia presso la Camera e le sue dirigenze, per alcune finte foto uscite su internet della Presidente della Camera Boldrini che, inorridita ha scatenato “l’inferno istituzionale”con i vertici del Viminale, disponendo l’immediato trasferimento della dirigenza della polizia della Camera e della Postale, con decorrenza 2 maggio! Un ennesimo fatto di mal costume istituzionale che francamente meraviglia tutti noi, considerato l’alto profilo professionale, l’umiltà e i suoi sentimenti compassionevoli verso il prossimo, che così ci mostravano la Presidente Laura Boldrini.
Una donna tutt’altro che dispotica, amica di tutti e dedita ad aiutare coloro che soffrono, ma guai ad osare a farne oggetto di satira politica, come avviene sul web quotidianamente con foto goliardiche e scherzose! Adesso addirittura la denuncia sarebbe partita dallo stesso Ispettorato di polizia come riporta l’articolo, praticamente sarebbe un capro espiatorio con suicidio…! E allora sarebbe opera sempre della Polizia di Stato del provvedimento di collocare sei agenti della Polizia Postale a “tutto servizio” presso la Presidenza, posti al controllo h 24, di eventuali e future foto della Presidente, per intercettarle, in modo tale da scongiurare le ire e il risentimento di “lesa Maestà”della III° carica dello Stato, con altro intervento funesto a danno di altri malcapitati!
Questa triste vicenda evidenzia come la politica sia lontana dalla vita reale, quella fatta di uomini e non di dei, di lavoratori onesti e di professionisti al servizio delle Istituzioni che per poco più di mille euro al mese, vengono vessati ed umiliati da trasmodati, capricciosi ed inopportune manifestazioni di potere, che come in caso fuori luogo e sine culpa?
Il nostro auspicio, aggiunge la Consap che rivolgendosi agli uomini di buon senso capi gruppi di tutti gli schieramenti dei partiti, in particolare ai c.d. “cittadini onorevoli”, scevri dalla tradizionale politica, che avrebbero dovuto vigilare e segnalare su quanto accaduto, chiede che facciano immediata chiarezza sulla nefasta vicenda che lede e punisce i nostri poliziotti, con un ingiustificato spreco di risorse umane ed economiche, che dovrebbero essere utilizzati per la lotta alla criminalità.