lunedì 27 luglio 2015

I poliziotti dicono basta: protesta davanti al Viminale dei sindacati autonomi Consap, Sap e Coisp, per lo sblocco contrattuale e contro i tagli degli uffici di polizia.

Con  lo slogan “i poliziotti dicono basta” i sindacati autonomi della Polizia di Stato Consap, Sap e Coisp hanno manifestato oggi davanti al Ministero dell’Interno.
Una protesta al suon di trombette, megafoni e bandiere per imporre al Governo un’inversione di tendenza che restituisca dignità professionale alla Forze di Polizia avviando una politica che riporti al sicurezza nazionale al centro dell’agenda di Governo.
Oltre mille donne ed uomini in divisa liberi dal servizio si sono dati appuntamento nella caldissima estate romana per rivendicare lo sblocco contrattuale, la tutela legale ed operativa, il riordino delle carriere, ma anche per dire no alla ventilata chiusura di 400 uffici di polizia ed al calo inarrestabile degli organici che avrà ricadute pesanti sulla sicurezza dei cittadini rispedendo al mittente le proposte di legge in discussione il reato di tortura con l’inaccettabile previsione della persecuzione psicologica e il numero identificativo, due leggi che cosi come formulate appaiono come un regalo a chi delinque, legando le mani dei poliziotti.
Le rivendicazioni dettagliate erano oggetto di un volantinaggio che le tre sigle sindacali hanno realizzato a corollario della manifestazione.
Senza mezzi, senza stipendi e senza vestiti, un altro tema al centro della protesta: “andiamo in giro con le pezze al sedere – dicono Consap Sap e Coisp – nel 1992 si spendeva l’equivalente di 90 milioni di euro, nel 2014 ne sono stati spesi poco più di 15 milioni, un danno d’immagine ma anche un rischio operativo. Sul riordino delle carriere si parla senza mezzi termini di “presa per i fondelli” in previsione dell’ipotesi di un riordino a costo zero che non sani le situazioni pregresse.
Sui tagli si ironizza sull’impegno di un esecutivo che forte della sponde dei sindacati di polizia legati a Cgil, Cisl e Uil, che in campagna elettorale si erano “venduti” un provvedimento per l’assunzione di 2500 unità di Forze di Polizia, invece ogni perdiamo senza rimpiazzo oltre mille colleghi e colleghe. 

Ai poliziotti in protesta hanno portato la solidarietà il Segretario Generale dell'UGL, Paolo Capone, l'on. Renata Polverini e Maurizio Gasparri di Forza Italia, Edmondo Cirielli di Fratelli d'Italia, l'on. Michele Baldi Lista Zingaretti, Nicola Molteni e Massimiliano Fedriga della Lega Nord e l’europarlamentare Magdi Cristiano Allam.

Concorso per 7563 vice sovrintendenti: intervento Consap c/o il Dipartimento. Innocenzi, calendarizzare subito tutta l'attività connessa al concorso.

Giungono sempre più pressanti sollecitazioni alla Consap da parte dei partecipanti al concorso per 7563 posti da vice sovrintendente per una sollecita pubblicazione delle vacanze organiche per singola annualità e provincia in modo da consentire la determinazione, a seguito di opzioni ed eventuali rinunce, dei vincitori e delle relative sede.La Consap ritiene, altresì, indispensabile una calendarizzazione di tutta l’attività connessa al concorso.Nello specifico, infatti, l’Amministrazione dovrà predisporre un corso suddiviso in 9 fasi (una per ogni annualità che comprenda sia il corso per gli assistenti capo che conservano la sede, sia il corso per il restante personale) e ogni fase suddivisa a sua volta in corso presso la scuola, corso on line e periodo applicativo; attività che complessivamente sarà realizzata come da progetto proposto a partire da ottobre 2015 a ottobre 2016 e nel contempo gestire le eventuali rinunce da parte dei colleghi sia alla partecipazione in toto al concorso sia le rinunce alla singola annualità che i colleghi presenteranno rinunciando ad una o più pur di rimanere in sede.In considerazione del fatto che il tutto si realizzerà appunto nell’arco di circa 1 anno, si chiede di predisporre una calendarizzazione del tutto in modo da garantire ai colleghi la possibilità di effettuare le opportune valutazioni per tempo senza dover decidere del loro futuro in pochi giorni.In ultimo la Consap chiede di voler valutare l’opportunità per coloro che dovranno effettuare la parte di corso on line presso aule organizzate a livello di Questura di poter scegliere tra le sede ove prestano servizio e la sede di residenza.


martedì 14 luglio 2015

Approvata in Parlamento la legge delega per il riordino delle carriere. Innocenzi, privilegiare merito, anzianità e titoli di studio.


E' stato approvato l’emendamento n. 7.1007 in I Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni in sede referente, integrando e modificando il testo base dell’art. 7 comma 1 dell’AC 3098 - Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche - presentato dal relatore alla legge on.le Ernesto Carbone del PD. Si tratta di un passo importante, ma purtroppo non definitivo che comunque apre la fase procedimentale per il riordino delle nostre carriere.  Da tempo la Consap si batte per realizzare un riordino complessivo dei ruoli e delle qualifiche del personale privilegiando il merito, l’anzianità di servizio e il titolo di studio

martedì 7 luglio 2015

Maggiori tutele per la Polizia, maggiore sicurezza per i cittadini.

Quattordici anni e decine di milioni di euro non sono stati sufficienti all’Amministrazione della Pubblica Sicurezza, per predisporre una polizza assicurativa di copertura dei rischi e tutela legale inerenti le responsabilità connesse allo svolgimento delle attività istituzionali del personale della Polizia di Stato ai sensi della Legge 448/01.
La denuncia arriva dalla Confederazione Sindacale Autonoma di Polizia che sul tema ha indetto per mercoledì 8 luglio pv, presso la Segreteria Nazionale in Via Nazionale 214 alle ore 11,30, una conferenza stampa.
Gli operatori della Polizia di Stato durante le loro attività di servizio alla collettività sono esposti a rischi per i quali debbono assumersi specifiche responsabilità. L’iscrizione dell’operatore di Polizia nel registro degli indagati porta con sé conseguenze che vanno dal blocco automatico della progressione in carriera e risvolti economici pesantissimi. Una situazione che inevitabilmente va incidere sulla serenità dell’operatore di polizia.
Un tema che assume maggiore rilevanza anche in previsione dell’approvazione del reato di tortura, che porta con se la norma sulla persecuzione psicologica, che così come codificata dalla Legge potrebbe dare corso ad una serie di denunce contro le Forze di Polizia.
La Consap sindacato maggiormente rappresentativo della Polizia di Stato, ha così deciso di muoversi in maniera preventiva su tre strade; la richiesta di un nuovo iter per il procedimento giurisdizionale per i fatti compiuti nell’adempimento del dovere o relativi all’uso delle armi, attraverso una modifica al Codice di Procedura Penale, che preveda una valutazione di garanzia dei fatti ed una particolare forma di archiviazione qualora la condotta possa attagliarsi ad una qualsiasi giustificazione; il miglioramento delle procedure che consentono ai dipendenti in forza del vincolo che li lega all’Amministrazione d’appartenenza di esercitare il diritto alla difesa sollevandoli dall’onere economico eliminando l’eccessiva burocratizzazione ed infine una convenzione con la società assicurativa Europ Assistance che garantisca la tutela e l’assistenza legale
“Servono risposte concrete per restituire serenità a chi con impegno e sacrificio difende lo Stato” – ha affermato Giorgio Innocenzi Segretario Generale Nazionale della Consap

lunedì 6 luglio 2015

Fondo 2014 : disponibilità risorse aggiuntive per pagamento del saldo.

Fondo 2014 : disponibilità risorse aggiuntive per pagamento del saldo. La Consap convocata al Ministero.
Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha comunicato alla Consap la disponibilità delle risorse aggiuntive necessarie al pagamento del saldo (19%) delle indennità previste dall'accordo. Nel frattempo, però, il Servizio Tep e Spese Varie ha ricevuto numerose segnalazioni per la rettifica (sia in aumento che in diminuzione) dei dati già segnalati, nonchè nuove segnalazioni per dipendenti precedentemente non indicati che richiederanno più gravose operazioni e procedure per il pagamento con possibilità di ricalcolo del totale compessivo della spesa del fondo. Al fine di condividere modalità e tempistica delle procedure di liquidazione al pagamento dei compensi, è stato programmato un incontro (a tavoli separati per esplicita richiesta dell'ex cartello unitario) che si svolgerà il prossimo 8 luglio, ore 9,30 presso la sala riunioni del Dipartimento dei Vigili del Fuoco.